Statali, si riaprono i termini per le adesioni al Fondo Credito

<p><strong style="color: rgb(255, 0, 0);">di CLAUDIO TOSI</strong></p><p><strong style="color: rgb(255, 0, 0);">SPI CGIL Lombardia - Previdenza, fondi integrativi e progetti di continuità di iscrizione</strong></p><p>Si riaprono i termini per l&#39;adesione alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali da parte dei pensionati già dipendenti pubblici che fruiscono del trattamento pensionistico a carico della “Gestione speciale di previdenza dei dipendenti dell’amministrazione pubblica, già iscritti all’INPDAP”, nonché dei dipendenti o pensionati delle amministrazioni statali di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 che siano iscritti ad enti o gestioni previdenziali diverse dalla predetta Gestione speciale, che alla data di entrata in vigore della Legge non siano iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. L’adesione alla suddetta Gestione unitaria, irrevocabile.</p><p>Lo prevede il c.d. collegato al lavoro pubblicato in gazzetta ufficiale il 28 dicembre 2024. La legge 203/24 entrerà in vigore dal 12 gennaio 2025, all’art. 27 sono regolati i termini di applicazione della rinnovata adesione al Fondo credito.</p><p><strong>La gestione</strong></p><p>Come noto la Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali è stata istituita dalla L. 662/1996 ed è attualmente gestita dall&#39;INPS. Tale gestione eroga una serie di prestazioni creditizie e sociali ai Pensionati e dipendenti pubblici iscritti : sostegno a formazione e istruzione dalla scuola primaria ai master universitari; prevenzione e salute; prestazioni per anziani e persone non autosufficienti; politiche in favore dell’occupazione; ospitalità residenziale; soggiorni studio e soggiorni benessere estivi ; l&#39;erogazione di piccoli prestiti a condizioni di vantaggio o di mutui ipotecari per l&#39;acquisto della prima casa; in cambio di una apposita contribuzione al relativo Fondo: il contributo a carico dei lavoratori in servizio è pari allo 0,35% della retribuzione contributiva e pensionabile, mentre il contributo a carico dei pensionati è pari allo 0,15% dell&#39;ammontare lordo della pensione. Al Fondo sono obbligatoriamente iscritti tutti i dipendenti pubblici appartenenti alla gestione ex-INPDAP.</p><p>In attesa di eventuali circolari dell’Inps si ricorda che, Le richieste di adesione al Fondo dovranno essere presentate all’INPS dalla data di entrata in vigore del provvedimento in questione. Attualmente la modalità di adesione è online, tramite il portale INPS.it, attraverso il percorso “Prestazioni e servizi – servizi – Adesione alla gestione delle prestazioni creditizie e sociali; (<a href="https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.it.schede-servizio-strumento.schede-servizi.adesione-al-fondo-credito-gestione-unitaria-delle-prestazioni-creditizie-e-sociali--55590.adesione-al-fondo-credito-gestione-unitaria-delle-prestazioni-creditizie-e-sociali-.html" rel="noopener noreferrer" target="_blank">cliccando qui potrete accedere al Servizio</a>).</p><p>Riportiamo il testo definitivo del art 27 sopra citato: <em>Apertura strutturale dei termini di adesione alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali . I pensionati già dipendenti pubblici che fruiscono di trattamento a carico della Gestione speciale di previdenza dei dipendenti dell&#39;amministrazione pubblica, già iscritti all&#39;Istituto nazionale di previdenza e assistenza per i dipendenti dell&#39;amministrazione pubblica, nonché&#39; i dipendenti e i pensionati di enti e amministrazioni pubbliche di cui all&#39;articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, iscritti ai fini pensionistici presso enti o gestioni previdenziali diverse dalla predetta Gestione speciale di previdenza, che non risultano iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali di cui all&#39;articolo 1, comma 245, della legge 23 dicembre 1996, n. 662,possono aderire alla stessa, tramite comunicazione all&#39;INPS della volontà di adesione. 2. L&#39;adesione alla gestione di cui all&#39;articolo 1, comma 245, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, è irrevocabile e le relative prestazioni possono essere richieste decorso un anno dall&#39;iscrizione.</em></p><p>Pertanto in attesa di ulteriori provvedimenti da parte dell’Inps, Lo SPI CGIL Lombardia proseguirà nella diffusione dei bandi pubblicati nel sito dell’INPS e su tutte le informazioni inerenti ai servizi erogati agli aderenti alle prestazioni creditizie e sociali.</p>